"Biomassa Centrale termica ed elettrica combinata con gassificatore integrato e cella a combustibile a emissioni zero avanzate a basso costo su scala medio-piccola"
Periodo: 2019 - 2022
Budget: Euro 4.255.615,00
Sito Internet: Link
Programma: Horizon 2020 – Programme for Research and Innovation (2014-2020)
Descrizione
BLAZE mira ad aumentare efficienze e ridurre emissioni e costi degli impianti a biomasse cogenerativi (produzione combinata di energia elettrica e calore, CHP) attraverso lo sviluppo di un gassificatore a doppio letto fluido bollente (per convertire biomasse solide eterogenee anche con elevato contenuto di umidità, ceneri e contaminanti in un gas composto principalmente da idrogeno e monossido di carbonio, syngas, ad alto potere calorifico) equipaggiato con un sistema di pulizia e condizionamento ad alta temperatura per la rimozione del particolato, dei catrami, dell’HCl e dell’H2S, integrato con una cella a combustibile ad ossidi solidi attraverso l’impiego di un componente innovativo che prevede la ricircolazione del gas in uscita dallo scarico anodico all’interno del gassificatore tramite un micro-compressore ad alta velocità azionato a vapore con cuscinetti a gas. Si prevede che la tecnologia possa essere applicata a piccole (25-100 kWe) e medie (0,1-5 MWe) taglie, impiegando il più ampio spettro di combustibili (rifiuti forestali, agricoli, industriali e urbani); sia caratterizzata da un’elevata efficienza (50% elettrico contro il 20% degli attuali impianti), ridotti costi d’investimento (<4.000 €/kWe rispetto agli attuali anche 10.000 €/kWe) e operativi (≈ 0.05 €/kWh) ed emissioni prossime allo zero, con un costo di produzione dell’elettricità inferiore a 0,10 €/kWhe. I processi di gassificazione, condizionamento e cella a combustibile saranno testati in scala di laboratorio e 25 kWe SOFC saranno integrate termicamente e chimicamente in un 100 kWth IBFBG (Indirectly Heated Bubbling Fluidized Bed Gasifier) dimostrando il raggiungimento di un nuovo step tecnologico nella conversione di combustibili solidi, aumentando competitività dell’industrie europee, affidabilità, flessibilità e accettazione sociale degli impianti a biomassa. Le attività di progetto includono simulazioni di processo, progettazione, test, valutazione delle prestazioni, risk and safety analysis, nonché una serie di studi di carattere tecnico-ambientale e di mercato insieme a un chiaro piano di diffusione, valorizzazione e comunicazione e possono contare sul coinvolgimento delle principale aziende di reattoristica (Walter Tosto), celle a combustibile (Solid Power), integrazione (HYGEAR), LCA (Vertech), comunicazione (EUBIA) e relativi centri di ricerca (USGM, UNIVAQ, EPFL, ENEA